Dopo due anni di chiusura, il parcheggio torna a prestare servizio, dalle 7 del venerdì alle 7 del lunedì successivo, custodito 24 ore su 24 e con tariffe davvero agevolate: 3 euro per le prime due ore di sosta, 5 euro dalla terza ora fino alle 24 ore di sosta. Disponibili i 110 posti auto presenti nel primo piano interrato, in attesa di concludere la sistemazione di quello inferiore.
La gestione del parcheggio è affidata ad Amt. Il Comune, che non è proprietario del bene, ha infatti ottenuto la concessione provvisoria della struttura, dopo il fallimento della ditta che l’aveva costruito in project financing. Un iter burocratico/legale complesso e per la cui conclusione bisognerà attendere ancora. Ecco perchè, nel frattempo, l’amministrazione si è attivata per ottenere dal curatore fallimentare la gestione provvisoria del bene, di cui il Comune è detentore ma non proprietario, per poterlo utilizzare e renderlo immediatamente fruibile dalla cittadinanza.
La scelta di aprirlo in via sperimentale solo nel weekend va nella direzione di agevolare la ripresa delle attività economiche e dei locali che lavorano soprattutto nel fine settimana, fornendo ai cittadini che arrivano a San Zeno un servizio di cui si sentiva la mancanza.
L’obiettivo è quello di ripristinare l’apertura completa del parcheggio, che nel complesso dispone di 220 posti auto, sette giorni su sette, mantenendo il più possibile tariffe competitive e prevedendo anche forme di abbonamento per residenti e lavoratori.
Il parcheggio, dopo i lavori a carico del Comune, è perfettamente a norma, dotato anche del certificato prevenzione incendi.
I primi clienti della mattina lo hanno infatti trovato in ottimo stato, così pure il sindaco, che si è recato in piazza Corrubbio in occasione della riapertura. Insieme a lui, l’assessore ai Lavori pubblici e Infrastrutture, il presidente di Amt e il direttore Luciano Marchiori.
“Abbiamo fatto il possibile per restituire questo servizio alla città – ha detto il sindaco-. La procedura legata al fallimento della ditta Rettondini è ben lontana dal trovare una conclusione, ma nonostante ciò abbiamo cercato una soluzione provvisoria per andare incontro alle esigenze di cittadini, residenti e turisti. Piazza Corrubbio negli ultimi anni ha conosciuto un importante sviluppo, con nuove attività che hanno aperto e sempre più cittadini che la frequentano, complice anche la posizione strategica e la bellezza del quartiere. Era doveroso intervenire in tal senso, tanto più dopo l’emergenza Covid, per agevolare in ogni modo la ripresa delle attività economiche della zona, che sono tornate nel pieno delle loro attività, accrescendo di conseguenza la necessità di posti auto”.
“Si tratta di una gestione provvisoria -precisa l’assessore ai Lavori pubblici -, che resterà in vigore fino a quando l’iter burocratico/legale non sarà concluso e il parcheggio potrà essere messo a bando per individuare la nuova conduzione. Abbiamo scelto di partire con un’apertura parziale della struttura ma non escludiamo che dopo l’estate il servizio possa essere ampliato. Di certo, le tariffe in vigore ora, lo rendono il parcheggio in prossimità del centro più conveniente, adatto anche per chi vuole trascorrere qualche giorno a Verona lasciando l’auto al sicuro, visto che il parcheggio è custodito giorno e notte”
“Finalmente – ha detto il presidente di Amt – il parcheggio di Piazza Corrubbio è disponibile per tutti i veronesi e anche per i turisti che scelgono Verona. Ad Amt è stato dato dall’Amministrazione il compito di gestirlo: ci siamo subito attivati e in pochissimo tempo siamo stati in grado di sistemare il parcheggio, pulirlo, metterlo in sicurezza con impianti tecnici, antincendio e ascensori a norma e con tutte le indicazioni anti-Covid. La nostra gestione è temporanea, ma non nascondo che per l’azienda sarebbe un onore poterlo gestire in modo continuativo. Se così fosse, avremmo la possibilità di fare un’implementazione tecnologica, che è quello che già facciamo negli altri nostri parcheggi in struttura, dove prossimamente abbiamo intenzione di inserire le colonnine per le ricariche di auto elettriche e ibride, per una città smart e sempre più proiettata in un futuro verde, pulito, ecologico”.